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Sapevi che nel 2023 sono stati oltre 378 gli eventi climatici estremi in Italia? E che le temperature nell’area del Mediterraneo stanno aumentando più velocemente del 20% rispetto al resto del mondo? La crisi climatica è qui e ora e non possiamo ignorarla.

Eventi estremi senza precedenti stanno colpendo le nostre città e ognuno di noi può mettersi in gioco! I nostri comportamenti possono fare la differenza per mitigare gli effetti dei cambiamenti climatici e salvaguardare la nostra salute e la nostra sicurezza. Possiamo guardare al futuro con speranza solo se affrontiamo il presente con consapevolezza.

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Il clima sta cambiando anche noi

Ventisei giorni di caldo estremo in più. È una delle conseguenze del cambiamento climatico prodotto dall’aumento di CO2 nell’atmosfera. Ma lo sono anche le alluvioni catastrofiche che hanno colpito il nostro Paese nel 2023 e nel 2024. La crisi climatica, causata dai nostri consumi, trasporti e modi di produrre, ha effetti diretti sulla nostra salute e sulla nostra sicurezza. Se l’aumento delle temperature medie sta rendendo anche l’Europa un’area ospitale per virus come zika, leishmaniosi, dengue e malaria – tipici dei paesi a clima tropicale – allo stesso tempo piogge torrenziali e alluvioni continuano a mettere in pericolo le nostre abitazioni e le nostre vite, danneggiano l’agricoltura e causano danni economici. Eventi metereologici apparentemente distinti che, invece, sono strettamente collegati tra loro e derivano dal cambiamento climatico.

Temperature estreme e siccità

È stimato che entro il 2025, 1,8 miliardi di persone al mondo dovranno affrontare una grave carenza d’acqua. I segnali sono già ben visibili sul nostro territorio: la Sicilia e la Sardegna tra maggio e giugno 2024 sono state costrette a dichiarare lo stato di emergenza a causa dei deficit idrici, ricorrendo a razionamenti diffusi. La scarsità d’acqua non è un problema nuovo per questi territori ma la combinazione di assenza di piogge, incendi boschivi e temperature ben più alte della norma ha aggravato la situazione, con impatti a cascata sulla salute umana, le risorse idriche, l’agricoltura e il turismo. In Sicilia, la siccità ha provocato danni stimati in 2,7 miliardi di euro. Affrontare questa e altre crisi richiede un approccio integrato che promuova la conservazione dell’acqua, l’innovazione tecnologica e pratiche di consumo sostenibile.

Agire per tutelare i più fragili

Rispetto ai nati nel 1960, i bambini nati nel 2020 hanno altissime probabilità di diventare adulti in un mondo con temperature medie di 2 o addirittura 4 gradi in più. Quello che si prepara è un mondo in cui invecchiare farà molta più paura. La salute di tutti è a rischio e a pagarne le conseguenze maggiori sono i più fragili: bambini, anziani, persone che lavorano all’aperto o che vivono in abitazioni inadeguate e sono sempre più esposte al rischio di insicurezza alimentare e sanitaria. La povertà energetica delle famiglie che non possono riscaldare o raffreddare adeguatamente le proprie case è un fenomeno preoccupante e in continua crescita che la Croce Rossa Italiana sta già affrontando con linee di intervento programmatico rivolte ai più vulnerabili.

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Quanto ne sai di...

Eventi climatici estremi
Eventi climatici estremi

Ondate di calore, gelate, forti acquazzoni, tornado, cicloni tropicali e inondazioni. I cambiamenti climatici hanno già cambiato irrimediabilmente il nostro presente. Dal 1950 ad oggi le ondate di calore e le precipitazioni intense sono diventante più frequenti. Solo nel 2022, gli eventi climatici estremi registrati in Italia sono stati 310.

Mitigazione e adattamento
Mitigazione e adattamento

Sono le azioni che possiamo compiere. Adottare una strategia di mitigazione vuol dire mettersi in gioco come individui e organizzazioni per ridurre le emissioni di gas serra nell’atmosfera, responsabili del surriscaldamento globale. Adattarsi ai cambiamenti climatici invece, significa adoperarsi affinché i luoghi in cui viviamo diventino sempre più resilienti agli eventi estremi.

Preparazione ai disastri
Preparazione ai disastri

Essere preparati ad affrontare gli effetti dei cambiamenti climatici significa analizzare i rischi che insistono sui nostri territori e sapere come affrontarli. Essere consapevoli dei rischi consente alle comunità di prepararsi a gestire i fenomeni estremi e limitare gli impatti più gravi.

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